Panzerotti fritti pugliesi: il segreto per non farli rompere!
I panzerotti fritti pugliesi conquistano sin dal primo morso. Sono realizzati con un impasto di farina di grano tenero ma sempre più spesso in Puglia si realizzano utilizzando la semola rimacinata di grano duro perché li rende più croccanti e fragranti.
Quando ci si riunisce in famiglia o con gli amici, i panzerotti fritti non mancano mai. Sono i precursori dello street food con l’unica differenza che per mangiarli ci vuole abilità e una bocca di amianto.
I panzerotti fritti pugliesi sono semplici da realizzare, bisogna solo adottare alcuni accorgimenti, primo fra tutti bisogna eliminare la componente acquosa da alcuni da alcuni ingredienti che si utilizzeranno per la farcitura, ad esempio la salsa di pomodoro o il pomodoro fresco e ancora la mozzarella. Il liquido rilasciato da questi condimenti, infatti, sono i principali responsabili dell'apertura dei panzerotti pugliesi durante la frittura.
Dopo aver messo a scolare gli ingredienti e aver creato i dischi di pasta, spessi mezzo centimetro e con un diametro di circa 15cm, posiziona gli ingredienti al centro facendo attenzione a non far inumidire i bordi dell’impasto.
Ora puoi richiudere i panzerotti sovrapponendo l’impasto fino a creare una mezza luna. Fai una bella pressione su tutto il bordo esterno di ciascun panzerotto usando i polpastrelli. Se la chiusura non ti convince, ripassa i bordi aiutandoti con i rebbi di una forchetta.
Ora i tuoi panzerotti sono pronti per essere fritti in abbondante olio extravergine di oliva naturalmente pugliese!