I lampascioni: cosa sono e come si mangiano in Puglia.

15 aprile 2022
I lampascioni: cosa sono e come si mangiano in Puglia.

I lampascioni sono bulbi tipici della Puglia e sono considerati una vera delizia. Non tutti li conoscono e il loro sapore è molto particolare. Di solito piacciono agli adulti e un po’ meno ai bambini perché hanno un retrogusto amarognolo abbastanza evidente. 

Come si presentano i lampascioni: forma e colore.

I lampascioni sono molto simili a delle piccole cipolle, ma con il loro sapore non c’entrano assolutamente nulla. Crescono in inverno, sottoterra. Quando vengono dissotterrati hanno un bel colore rosa antico e una forma a bulbo perfetta. I lampascioni sono molto delicati quindi vanno estratti dal terreno con molta cura. La raccolta dei lampascioni inizia individuando le loro piante. Queste hanno un fiore blu, per questo sono facilissime da riconoscere.

Quando e come si raccolgono i lampascioni. 

I lampascioni si raccolgono in inverno. Le operazioni per la raccolta dei lampascioni vanno svolte con meticolosità scavando con una zappetta a 5 centimetri di distanza dalla base delle piante. I lampascioni si trovano a circa 10 centimetri di profondità e sono molto delicati, quindi, la loro estrazione è un’operazione da effettuare con estrema calma e cura.

Come si puliscono i lampascioni. 

La pulizia dei lampascioni è un’operazione delicata quanto l’estrazione. Vanno puliti accuratamente sfogliando la parte più esterna, proprio come si fa con le cipolle, fino a raggiungere le foglie più rosee. Bisogna stare molto attenti per non rovinarli.

Eliminate le radici, i bulbi vanno immersi in una bacinella piena di acqua fredda e lasciati in ammollo almeno per 4 – 5 ore, avendo cura di cambiare di tanto in tanto l’acqua. In questo modo si eliminano i residui di terra e si smorza il loro sapore amarognolo.

Come si mangiano i lampascioni.  

In Puglia i lampascioni si mangiano in diversi modi: fritti, conditi con pepe, sale e olio extra vergine di oliva, arrostiti nella cenere, cotti al forno, ecc. Sono molto utilizzati come antipasto durante i grandi pranzi e le grandi cene del periodo natalizio. Il loro sapore è unico e inconfondibile, un mix di terra, aria, vento, sole e di tutta la ricchezza e bellezza di cui si nutre la Puglia! 

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